Che cos'è il disturbo bipolare?
Per comprendere meglio la variabilità del tono dell’umore, immaginiamo che sia costituito da tre vettori: l’umore, il flusso delle idee ed il comportamento motorio. Se ci figuriamo questi tre elementi rivolti verso il basso, avremo un umore depresso, un rallentamento dei pensieri e poca voglia ed energia nel muoversi, ovvero lo stato depressivo. Se, invece, ci rappresentiamo i tre vettori orientati verso l’alto avremo un umore esaltato, una grandissima quantità di idee e una iperattività motoria, ossia lo stato dell’umore che viene definito maniacale. Nei casi in cui uno dei vettori è orientato in senso diverso rispetto agli altri avremo, infine, lo stato misto.
Il disturbo bipolare è caratterizzato da alternanza di uno stato depressivo e uno maniacale; infine quando la persona transita in modo non definitivo da uno stato all’altro (cioè non è completamente depresso né completamente in mania) si può presentare, invece, lo stato misto.
Il disturbo bipolare, in quanto malattia, non deve essere confuso da quelli che comunemente si definiscono “alti” e “bassi”, stati assolutamente naturali e che la maggior parte delle persone sperimentano nella propria vita: gli stati percepiti da persone che soffrono del disturbo, infatti, sono tali da compromettere la propria professione e i rapporti interpersonali, arrivando a far aumentare il rischio di suicidio.
Il disturbo bipolare può essere curato; la cura del disturbo deve essere condotta da specialisti che conoscono bene tale malattia. Questa malattia è totalmente compatibile con una vita normale e produttiva, ma le cure a cui ci si sottopone molto frequentemente durano per tutta la vita. Alla stessa stregua delle malattie cardiologiche e del diabete, infatti, il disturbo bipolare è una malattia di lunga durata che deve essere controllata costantemente durante la vita della persona.
Il disturbo bipolare o maniaco-depressivo colpisce circa 1 persona su 100. E’ una malattia seria che se non trattata adeguatamente, può causare gravi sofferenze e risultare anche molto invalidante.
Si tratta di un disturbo caratterizzato da gravi alterazioni dell’umore, e quindi delle emozioni, dei pensieri e dei comportamenti. Chi ne soffre può essere al settimo cielo in un periodo e nella disperazione più totale in un altro senza alcuna ragione apparente, passando dal paradiso della fase maniacale o ipomaniacale all’inferno della fase depressiva, anche più volte durante la vita.
Durante un episodio maniacale, una persona potrebbe impulsivamente lasciare un posto di lavoro, caricare enormi quantità di denaro sulle carte di credito, o sentirsi riposati dopo aver dormito soltanto due ore. Durante un episodio depressivo, la stessa persona potrebbe essere troppo stanca per alzarsi dal letto, e piena di disgusto per sé per essere essere disoccupato o in debito.
Miti da sfatare sul disturbo bipolare”
Mito: Le persone con disturbo bipolare non possono migliorare o condurre una vita normale.
Fatto: Molte persone con disturbo bipolare hanno una carriera di successo, una vita felice, una famiglia e relazioni soddisfacenti. Vivere con il disturbo bipolare è impegnativo, ma con il trattamento, capacità di coping sani, e un sistema di supporto solido, si può vivere pienamente, gestendone i sintomi.
Mito: Le persone con disturbo bipolare oscillano avanti e indietro tra mania e depressione.
Fatto: Alcune persone si alternano tra gli episodi estremi di mania e depressione, ma la maggior parte sono depressi più spesso di quanto non siano maniacali. La Mania può essere così mite che non è riconosciuta. Le persone con disturbo bipolare possono anche andare avanti per lunghi tratti senza sintomi.
Mito: Il disturbo bipolare colpisce solo l’umore.
Fatto: Il disturbo bipolare colpisce anche il vostro livello di energia, il giudizio, la memoria, la concentrazione, appetito, sonno, desiderio sessuale, e l’autostima. Inoltre, il disturbo bipolare è stato collegato ad ansia, abuso di sostanze, e problemi di salute come il diabete, malattie cardiache, emicranie, e l’alta pressione sanguigna.
Mito: Oltre a prendere farmaci, non c’è niente che puoi fare per controllare il disturbo bipolare.
Fatto: Mentre il farmaco è il fondamento per il trattamento del disturbo bipolare, la psicoterapia è importante, in quanto aiuta a controllare i sintomi, dormire a sufficienza, mangiare bene, permette il monitoraggio dei vostri stati d’animo, mantenendo lo stress al minimo, e creando una rete di supporto.