Se non è possibile interrompere i contatti con la stalker perchè è una collega, una vicina di casa, una parente acquisita, qualcuno che si è costretti a frequentare, è consigliabile allentare gradualmente la frequentazione.
Pian piano bisogna reintrodurre nella relazione dei limiti, sapendo che l’introduzione dei limiti genera esplosioni di rabbia nella stalker.
Nella relazione è consigliabile rimanere superficiali, mostrandosi poco empatici e parlando di luoghi comuni.
Per esperienza personale posso dire che funziona bene anche lamentarsi molto per banalità: la stalker si aspetta un sostegno incondizionato e se non trova una risposta ai suoi bisogni finisce per cercare altrove.
Tuttavia, considerata la complessità della patologia, è consigliabile chiedere l’opinione di un esperto.